Il Mio Amico Bisturi – Stagione 1

Riccardo, informatico e romano doc. Il suo modo di essere e il suo accento lo rendono immediatamente simpatico. Ha 3 figli, è estroverso e schietto. Ha la passione per il karate e per la musica e spesso si riunisce con gli amici in sala prove. A 18 anni si arruola in Marina ma dopo tre mesi viene riformato per una malattia autoimmune ai reni e il suo sogno di fare carriera si dissolve. Cade in depressione, perde i capelli, si lascia andare e affoga i suoi dispiaceri nel cibo ingrassando velocemente. Dice di essere l’unico ad aver fatto il cammino di Santiago senza dimagrire, riuscendo a mangiare 3 paellas in una volta. Perde la sua autostima, si vede basso, senza capelli e grasso, ma la sua autoironia e la voglia di rivalsa lo rimettono in carreggiata. Trova in campo informatico un nuovo stimolo e la sua stabilità economica e professionale. Ma Riccardo ancora non si piace, sta dimagrendo e ha deciso di fare un trapianto di capelli, anche perché ha iniziato a suonare in una cover band di Bon Jovi e dice che non si è mai visto un Bon Jovi pelato.

Nata e cresciuta a Roma, Cristina è una donna sportiva e positiva. Pratica sport da sempre e negli anni raggiunge livelli agonistici. È separata, con un figlio avuto a 38 anni, che è nel pieno della sua fase adolescenziale e che le da spesso un gran da fare. Non dimostra l’età che ha e della sua grande passione ne ha fatto il suo lavoro a tempo pieno: è un’istruttrice fitness e si allena 4 ore al giorno. Ha sempre avuto un bel fisico snello e tonico e un ottimo rapporto con sé stessa e la sua autostima, finché a 45 anni cade in depressione. Con la menopausa precoce le è stata diagnosticato anche un ipotiroidismo. Decide quindi di ricorrere alla chirurgia estetica sottoponendosi a un intervento di liposcultura addominale per riuscire nuovamente a sentirsi la super donna che è sempre stata e chiudere definitivamente il capitolo negativo della sua vita.

Romano, classe 1959, proveniente da una famiglia umile ha iniziato a lavorare molto giovane trasformando la sua passione per lo sport in lavoro. Bruno è attore e stuntman ad alti livelli, con partecipazioni in film internazionali, grazie alla sua preparazione atletica e la conoscenza di molte discipline sportive. Per motivi professionali il suo corpo ha subito tanti traumi e interventi chirurgici tanto che oggi la sua statura è diminuita di 5 centimetri. Nonostante sembri che per Bruno il tempo si sia fermato il suo fisico al contrario risente dei suoi trascorsi da stuntman, presentando una lassità dei tessuti sull’addome e sul petto. Per lui è sempre stata fondamentale la cura del proprio corpo non per una questione meramente estetica ma per essere da esempio a tutti gli uomini di un sano vivere e del volersi bene.

Dana è rumena e vive a Guidonia. È arrivata in Italia 18 anni fa per cercare di dare un futuro migliore alla figlia di appena 2 anni. Si è laureata a Bucarest in Scienze Bancarie e parla perfettamente italiano. Quando aveva solo sei mesi, la cugina le ha rovesciato dell’acqua bollente sulla testa, bruciandole il cuoio capelluto. Nessuno sa niente, ha vissuto una vita con una parrucca. La sua migliore amica le ha parlato di un trapianto che potrebbe fare al caso suo, per avere una vita sociale e intima normale senza più paura di essere denudata della sua dignità.

Damiano è appena diventato il primario di chirurgia plastica del San Carlo di Nancy di Roma e ci commuove con il suo racconto. Diego, macellaio per vocazione, suo nonno e suo padre avevano un negozio ed ora è lui a portare avanti quest’impegno. Figlio di genitori separati, non ha mai compreso e perdonato i suoi per la loro scelta e per averlo fatto sentire un bambino di troppo. Affoga i suoi dispiaceri e le sue mancanze affettive nel cibo e prende tanto peso, poi conosce una ragazza e inizia un percorso di amor proprio che lo vede dimagrito e sorridente, in 9 mesi perde 70 chili. La sua pelle in eccesso dovuta ai repentini dimagrimenti gli da molto disagio nella vita di tutti i giorni.

Chiara, podologa, romana, con la passione per lo studio si è sempre distinta per la sua affidabilità e serietà sia nei rapporti umani che in quelli professionali. Sin da piccola è stata strumentalizzata e contesa dai genitori divorziati, maltrattata dal successivo compagno della madre e ignorata dal padre per anni. Riversava le sue frustrazioni nello studio e nel cibo, è passata dall’essere una ragazza in carne a sfiorare i 38 kg per 1,60 di altezza.

Ylenia ha un accento riconoscibile che svela subito le sue origini venete e ha un fascino magnetico che ti incanta quando muove i suoi lunghi ricci dorati. Da giovanissima scappa di casa per seguire a Roma il suo grande amore. Passano gli anni e dimostra ai genitori che l’uomo per cui ha fatto quella follia è l’uomo della sua vita, si sposano e hanno due figli. Dopo due gravidanze è riuscita a rientrare nella sua taglia di partenza con palestra e sana alimentazione. Ma il seno le si è svuotato dopo due allattamenti di circa 2 anni ognuno e a quello non vi è rimedio se non un intervento chirurgico il quale, oltre a ripristinare un volume e una forma corretta, ridonerà a Ylenia la serenità di rivedersi finalmente bella come un tempo.

Bresciano, ex calciatore, ora opera nel campo dei controlli non distruttivi come tecnico cnd, è un lavoro che lo appassiona molto e che lo vede occupato a tempo pieno dal lunedì al sabato. Un passato da bimbo obeso lo ha reso un uomo sensibile e tenace. Negli anni con tanta fatica e sacrificio riesce a perdere molto peso e a raggiungere i suoi obiettivi personali e professionali. Ma quel peso perso ha lasciato un segno…la pelle in eccesso! Andrea si sottopone così al suo primo intervento di addominoplastica per togliere una volta per tutte il ricordo della sua obesità. Quell’intervento non va come previsto. Ad oggi la pancia presenta dei gravi segni dell’intervento mal riuscito con dei dolori lancinanti che gli ricordano costantemente il suo disagio. Si sottoporrà nuovamente ad un intervento di addominoplastica per risolvere una volta per tutte i suoi problemi fisici e lasciarsi alle spalle il passato.

Milena ha da poco finito il liceo. La sua giovane età le conferisce quella dolcezza unica nel suo genere. È una bella ragazza dagli occhi grandi e azzurri, dai capelli lunghi e biondi e quel sorriso enorme e ingenuo conquista chi la incontra. Non ama il suo aspetto fisico, si imbarazza quando i suoi coetanei la fissano. Milena da piccola ha dovuto fare una cura ormonale per risolvere un problema congenito, che, come effetto collaterale, l’ha portata ad avere una sesta misura di seno. Considerata la sua struttura fisica, il seno troppo grande comporta difficoltà di movimento nella vita quotidiana e dolori acuti alla schiena anche dopo una semplice camminata. Dopo averne parlato con i genitori ha deciso di intervenire con la riduzione del seno che le permetta finalmente di avere una vita sociale come tutte le ragazze della sua età.

Natascia, madre di tre figli, nella vita si occupa di estetica. È sempre stata una persona molto creativa, una speaker radiofonica, una cantante, ha la passione per il disegno e la pittura. Dopo svariati anni trascorsi entrando e uscendo dagli ospedali, ha scoperto di soffrire di fibromialgia, una malattia rara, e di una forma grave di endometriosi, a causa della quale ha subito sei diversi interventi oltre ai tre cesarei. Il suo corpo ha subito dei grandi cambiamenti, soprattutto a livello addominale, che l’hanno costretta a modificare le abitudini di vita e il modo di vestire. Prova vergogna a mostrarsi senza abiti perché si sente in un corpo che non le appartiene. Si ritiene fortunata ad essere ancora viva, ma dopo tutti gli interventi subiti, per una volta vorrebbe fare un intervento che le permetta di risolvere un problema funzionale oltre che estetico.

Ottavia è una donna sportiva, dinamica e super positiva. Nonostante il suo lavoro da curatore fallimentare le occupi gran parte della giornata, riesce a ritagliarsi il tempo per le sue passioni quali la kick boxing, il surf e lo skateboard. Una sera dopo una lezione in palestra, mentre attraversava la strada, una macchina la travolge. Le conseguenze furono gravi, riportando diverse fratture in tutto il corpo, un trauma cranico, cinque vertebre rotte e una frattura scomposta alla caviglia.

Eleonora vive ai Castelli Romani e ha uno studio di psicologia adolescenziale. Ha una grande capacita di comunicazione e trasmette tranquillità e stabilità. Ha una distasi avuta dopo la seconda gravidanza che non le reca problemi estetici ma molti fastidi funzionali. Da circa sei anni sono aumentati incontinenza e reflusso, tanto da precluderle una vita sociale normale e una tranquilla attività professionale. I suoi problemi digestivi le impediscono di vivere anche momenti quotidiani di gioco con i suoi figli.

Il sorriso di Aurora è contagioso. È una di quelle persone che ti mette di buon umore e che riesce a farti sorridere anche nelle giornate più grigie. Ama ballare i balli latino americani, è a scuola di salsa che ha conosciuto il suo compagno, con cui è fidanzata da 15 anni e con cui ha avuto la figlia, Martina che ha 8 anni. Oltre ad avere un sorrisone, Aurora ha due enormi occhi celesti, sono profondi e luminosi ma hanno un qualcosa che li appesantisce: due borse sotto gli occhi che rendono il suo sguardo perennemente stanco. Ha provato a truccarle, a fare trattamenti estetici ma non si risolve…ed è anche probabile che con l’avanzare degli anni peggiorino. Vorrebbe vedersi per quello che realmente è: una ragazza di 38 anni, allegra e radiosa senza portarsi dietro queste pesanti borse che le rendono lo sguardo e l’immagine cupo e stanco, un’immagine che non la rispecchia per niente.

Damiano si confida con il pubblico parlando del rapporto che nasce con i suoi pazienti. È un amore vero quello per il suo lavoro che lo porta ad instaurare un legame intimo con le persone che si rivolgono a lui.  Questo è uno stimolo a dare sempre il massimo senza avvertire la stanchezza nei suoi interminabili orari di lavoro. Si ricorda della simpatia di Riccardo, della determinazione di Bruno, del sorriso di Cristina e della dolcezza di Ylenia. Sono solo alcuni dei pazienti che hanno affidato a Damiano il loro cuore mostrando la loro fragilità.